SAN TOMMASO D'AQUINO
Nacque nel castello di Roccasecca figlio del conte Landolfo d'Aquino intono al 1225.
Ricevette la prima formazione nell'abbazia di Monte Cassino,poi a Napoli ,dove conobbe
l'Ordine dei frati predicatori di San Domenico, nel quale ,superata l' opposizione dei
familiari,poté entrare. A Parigi e a Colonia completò gli studi nelle discipline filosofiche e
teologiche;fu allievo di sant'Alberto Magno .Nel 1256 divenne docente di filosofia
e teologia nell'università parigina. I suoi numerosi scritti restano per il pensiero cristiano
fonte limpida e feconda di ispirazione ed a giusto titolo San Tommaso fu detto “Dottore
angelico”.Morì nell'abbazia di Fossanova,il 7 marzo 1274 mentre si recava al concilio di
Lione,convocato dal papa Gregorio IX.
L'icona di “San Giovanni Teologo”,ispirato dall'angelo(messaggero) della Sapienza Divina
(nimbo con due rombi incrociati),è servita come modello per scrivere l' icona del “teologo”
San Tommaso.
I santi ,nelle icone,solitamente tengono in mano gli strumenti che hanno caratterizzato il
proprio cammino di santità, perciò san Tommaso tiene nella mano destra, benedicente ,la
penna,che indica nella Sapienza Divina la vera fonte della sua ispirazione ,mentre nella
sinistra ,un brano della”Summa Theologiae”:
<<Colui che conosce la Causa Altissima semplicemente,che è
Dio,viene chiamato rettamente sapiente>>