SAN CARLO BORROMEO
San Carlo Borromeo nacque ad Arona il 2 ottobre 1538 dalla nobile famiglia Borromeo.
Ricevuta la formazione giuridica presso l'Università di Pavia,fu chiamato a Roma dal Papa Pio IV,suo zio, dove fu nominato Cardinale e poco dopo Arcivescovo di Milano.
Primo collaboratore del Papa,ebbe gran parte nell'ultimo svolgimento e nella conclusione del Concilio di Trento.
Raggiunta la sua sede episcopale nel 1565 si consacrò totalmente alla missione pastorale dando a tutti esempio di intensa preghiera,dedizione ai suoi doveri ed ammirevole penitenza.
Attese con straordinaria energia all'opera della Riforma,celebrando diversi Concili provinciali e numerosi Sinodi,visitando con assiduità la sua immensa Diocesi,istituendo Seminari per la formazione del Clero e riconducendo le famiglie religiose alla giusta disciplina.
Uomo di grande costanza,personalmente schivo di onori,difese con fermezza i diritti e la libertà della Chiesa.
Durante la peste organizzò l'assistenza ai malati e curò di sua mano l'amministrazione dei Sacramenti,giungendo a spogliare delle suppellettili la sua casa per dare sollievo all'indigenza.
Debilitato dalle fatiche e dalle mortificazioni,fu colpito da febbre mentre si trovava nella solitudine orante del Sacro Monte di Varallo e ,trasportato a Milano,morì il 3 novembre 1584.
"Farò sorgere al mio servizio
un sacerdote fedele che agirà
secondo il mio cuore e il
mio desiderio.Io gli darò una
casa stabile e camminerà alla
mia presenza,come mio consacrato
per sempre"
(1 Sam 2.35 )